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PUBBLICAZIONI E PRESENTAZIONI
| 2005 - Pubblicazioni |
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Breve storia del Concorso, in Poesia. Il concorso letterario Renzo Sertoli Salis- 5 edizioni 1993/2004 a cura di Giorgio Luzzi, Ciapponi Landi Bruno, Lions Club Sondrio Host, Sondrio 2005, p. 121 |
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| Riferimenti alla pubblicazione |
| LUZZI Giorgio |
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Jacqueline Templeton, in Jacqueline Templeton, Dalla montagna al Bush. L'emigrazione valtellinese in Australia 1860-1960 nelle lettere degli emigranti. Seconda edizione con le lettere, a cura di John Lack. Traduzione di Paola Teresa Rossetti., Ciapponi Landi Bruno, Museo Etnografico Tiranese, Sondrio 2005, p. 525 |
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| Si tratta della seconda edizione con i testi delle lettere. Anche cura editoriale (non indicata nel testo)
Testo
TEMPLETON Jacqueline (Melbourne 27.11.1934 - 20.4.2000), Jackie per gli amici, lettrice alla Facoltà di storia dell’Università di Melbourne, è senza dubbio la studiosa che piĂą ha determinato in questi anni l’orientamento e l’avvio degli studi sull’emigrazione nella nostra provincia. Accortasi nel corso delle sue ricerche che il maggior numero degli immigrati italiani in Australia nei primi anni del 1900 proveniva dalla Valtellina, decide di occuparsi a fondo dell’argomento che reputa importante. A questo fine intraprende, dapprima in Australia e successivamente in Valtellina, una raccolta di lettere degli emigranti valtellinesi. Nel 1992 inizia la sua collaborazione con il Museo Etnografico Tiranese dove concorre in modo determinante alla ideazione del programma di manifestazioni preparatorie della inaugurazione del Monumento agli emigranti, in particolare dell’Anno di studi sull’emigrazione (1993-94) e dell’Archivio delle lettere degli emigranti. In occasione del convegno Stato degli studi e prospettive di ricerca sull’emigrazione valtellinese e valchiavennasca, che si tiene a Tirano nell’ambito dell’anno di studi, partecipa insieme ai professori Carlo Brusa dell’Università di Macerata e Flavio Boscacci dell’Università Cattolica di Milano, alla tavola rotonda Aspetti sociali ed economici dell’emigrazione in una valle alpina, ed entra in contatto con gli altri relatori, l’autorevolissimo prof. don Gianfausto Rosoli, direttore del Centro Studi Emigrazione di Roma, il prof. Guglielmo Scaramellini, ordinario di Geografia umana all’UniversitĂ Statale di Milano, il prof. Luigi Zanzi, docente di Teoria e storia della storiografia all’Università di Pavia. Ha occasione di conoscere gli studiosi locali impegnati nel settore: Fabrizio Caltagirone, Simona Mazza, Paolo Via e il giovane Paolo Giudici dell’UniversitĂ di Pavia. Jacqueline Templeton, tornerà in Valtellina per proseguire le sue ricerche nel 1995 e nel 1998 e sarà ancora determinante nei rapporti intessuti tramite il Centro provinciale di documentazione di Tirano con le università australiane per il primo viaggio di studio del dott. Flavio Lucchesi (ora professore straordinario di Geografia presso l’UniversitaĂ degli Studi di Milano) che porterà alla stipula dell’accordo di collaborazione fra gli Istituti di geografia delle Università di Milano e del Western Australia di Perth per lo studio dell’emigrazione delle nostre valli. ContinuerĂ dall’Australia la collaborazione con il museo, intensa durante la preparazione di questo libro che concluderĂ alla fine di agosto del 1999. Il 20 aprile del 2000 Jackie Templeton muore improvvisamente a Melbourne dopo avere concluso questo lavoro sulle lettere degli emigranti, che aveva pazientemente raccolto in Valtellina e in Australia, con la soddisfazione di vedere la prima stesura della traduzione, ma senza avere la possibilità di correggere e rifinire il testo definitivo. La pubblicazione del suo saggio nel 2001 ci offrì l’occasione per manifestare la nostra gratitudine per la sua memoria, il nostro apprezzamento per l’impegno pionieristico nell’approfondimento di una parte tanto importante quanto poco studiata della nostra storia e il nostro commosso ricordo di un’amica sincera e generosa, che abbiamo apprezzato per il suo valore di ricercatrice e per le doti di umanitĂ che hanno caratterizzato il suo rapporto con noi e con la nostra valle. Ora l’uscita di questa seconda edizione corredata dalle lettere e dalle preziose introduzioni di Jacqueline Templeton, ci consente di rinnovare i nostri sentimenti per la sua memoria e di offrire ai ricercatori un nuovo contributo scientifico sull’argomento.
BRUNO CIAPPONI LANDI
Direttore del Centro Provinciale di Documentazione dell’Emigrazione del Museo Etnografico Tiranese
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Nota all’edizione anastatica in Giovanni Antonio Cornacchi, Breve istoria della miracolosissima Madonna di Tirano, Ciapponi Landi Bruno, Associazione Amici del Santuario della B.V. di Tirano - Museo Etnografico Tiranese, Sondrio 2005, p. 67 |
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“Ubi steterunt pedes Mariae”. L’apparizione mariana e il santuario di Tirano 1504-2004, a cura di Saverio Xeres, Xeres Saverio ( a cura), Diocesi di Como- Santuario della Madonna di Tirano, Sondrio 2005, p. 365 |
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Tamara Del Dosso Vanari, L’iconografia dell’Apparizione della Madonna di Tirano, Ciapponi Landi Bruno (coordinamento e cura editoriale), Associazione Amici del Santuario della B.V. di Tirano - Museo Etnografico Tiranese, Sondrio 2005, p. 115 |
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| 2005 - Presentazioni |
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…vai per tuto donda che tu poi andare…1° concorso internazionale di grafica Città di Tirano [catalogo], Ciapponi Landi Bruno (coordinamento editoriale e dell'iniziativa), , Sondrio 2005, p. 179 |
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