BRUNO CIAPPONI LANDI
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Progetto FAI

COMUNICATO DELLA DELEGAZIONE FAI DI SONDRIO Agli Organi di informazione Alle Istituzioni e agli Enti interessati Agli Aderenti al FAI della provincia di Sondrio Ho il piacere di inviarvi l’unita locandina dell’Istituto Comprensivo 2 “Damiani” di Morbegno col programma delle iniziative scolastiche inaugurali del progetto “Prendiamoci la città” promosso e sostenuto dalla Delegazione FAI di Sondrio e dall’IDEVV con la collaborazione di UnoTeatro di Lecco. Gli scopi e la filosofia dell’iniziativa sono descritti nella scheda allegata, a firma della Delegata Eventi prof.ssa Ida Oppici che con il Delegato Scuola prof. Oreste Muccio seguono più direttamente il progetto. Ringrazio a nome del FAI per il contributo che, nei rispettivi ruoli, potrete dare alla migliore riuscita della manifestazione e si coglie l’occasione per inviare i migliori saluti. Il Capo Delegazione Bruno Ciapponi Landi Allegato Progetto “ Prendiamoci la città” Il progetto “Prendiamoci la città”, sostenuto dalla Delegazione FAI e dall’IDEVV in collaborazione con UNOTEATRO Lecco, sta dando i primi frutti. L’Istituto Comprensivo 2 “Damiani” prevede tre appuntamenti per la fine di maggio, nel solco della filosofia del M° Michelangelo Pistoletto “ARTE COME MOTORE SOCIALE”. L’artista propone il concept del Terzo Paradiso che consiste nel condurre l’artificio, cioè la scienza, la tecnologia, l’arte, la cultura e la politica a restituire vita alla Terra, nella sua accezione più ampia di paesaggio, ambiente, territorio, attraverso l’impegno congiunto di rifondare i comuni principi e i valori dai quali scaturiscono comportamenti etici che determinano il cambiamento. Partendo dal presupposto che il paesaggio è identità, ovvero espressione della storia e dei meriti di una comunità, concorrere alla formazione di cittadini persuasi che il paesaggio rappresenti il benessere individuale e sociale, vuol dire educarli ad assumere, singolarmente e collettivamente, diritti e responsabilità in ordine alla sua salvaguardia, gestione e pianificazione. Nella logica di “patrimonio culturale comune”, materiale e immateriale, la partecipazione diventa strumento ordinario di attuazione delle politiche del settore culturale, affinché siano sfruttate appieno le potenzialità e le risorse che tutti gli attori, pubblici e privati, possono offrire. Se è vero che solo lanciando il “locale” verso il “globale” ci si apre al futuro, è altrettanto vero che il “locale” si salda con il “globale” non nella omologazione, ma nella salvaguardia dell’unicità irripetibile, nell’esemplarità, in una parola, in ciò che definiamo “patrimonio”. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo 2 “Damiani” hanno operato sul territorio attraverso una sinergia di interventi tali da valorizzare le risorse locali e da costituire un buon esempio di come si possa fare “sistema”. Pistoletto, infatti, propone un nuovo ruolo per l’artista: quello di porre l’arte in diretta interazione con tutti gli ambiti dell’attività umana che formano la società, per produrre un cambiamento etico e sostenibile. Ida Oppici Delegata Eventi della Delegazione FAI di Sondrio Una documentazione su Michelangelo Pistoletto è disponibile al sito: http://www.pistoletto.it/it/bio_completa.htm


25/07/2017 - 21:10
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