Blog bcl 22.7.2017
Eccellenze di Valtellina e Valchiavenna
Che il campione motocilista tiranese Omobono Tenni (Tirano 28 luglio 1905-Bremgartner CH 1948) primeggiasse fra i figli delle nostre valli in ambito sportivo è cosa nota, ma che egli sia l’unico di essi a figurare in sella alla sua moto sul verso di una moneta a corso legale di uno stato europeo, credo proprio che non lo sappiano in molti. è questo un onore che il governo dell’Isola di Man, dipendenza del Regno Unito Britannico nota per la gara motociclistica che si svolge annualmente nell’isola, il famoso “Tourist Trophy”, ha riservato ai vincitori della competizione, considerata la più pericolosa del mondo, che il campione tiranese vinse nel 1937. L’emissione è del valore di una corona (pari a un quarto di sterlina), è del 1997 e celebra ricorrenza del 90° anniversario del TT (sigla con cui è noto il “Tourist Trophy”). L’onore è toccato anche ad altri tre vincitori, (tutti inglesi): Charlie Collier (1907), Mike Hailwood (1947) Bob Mclntyre (1957). Sul lato opposto alle loro immagini c’è quella della regina Elisabetta II d’Inghilterra. Decisamente un bell’onore.
https://it.wikipedia.org/wiki/Omobono_Tenni
Omobono Tenni è stato uno dei più grandi motociclisti. Mitico protagonista negli anni ’30 del Circuito del Lario è ancora ricordato per la sua vittoria, su una Guzzi 250, al Tourist Trophy del 1937. In occasione della sua scomparsa - avvenuta a Berna il 1° luglio 1948 per incidente sul circuito di Bremgarten dove l’anno prima si era laureato campione d’Europa - così scrisse di lui sul “Corriere della Valtellina” del 10 luglio 1948), Giovanni Maria Cornaggia Medici: “una serie innumeri di vittorie, una condotta di gara splendidamente veloce, uno stoicismo insuperabile, un coraggio leonino avevano fatto di lui la magnifica bandiera, non solo dello sport italiano, ma di quello mondiale”. A Omobono Tenni è stato intitolato lo stadio di Treviso, dove viveva e una via del Comune di Tirano che, nel 2005 lo ha ricordato nel centenario della nascita con una manifestazione commemorativa in municipio e l’emissione di una cartolina ufficiale con annullo filatelico. Alla Moto Guzzi di Mandello è conservato un monumento in bronzo che lo riproduce in grandezza naturale. bcl
